Oggi è il mio compleanno, e mentre scrivo sto guardando una cartolina del Laboratorio Zanzara dove c’è scritto:
In ogni dettaglio sono quello che sento.
Che travaglio, penso.
Avere a che fare tutti i giorni con i tonfi e le fontanelle, essere vibrissa e risuonare come un gong: me lo ricordo da piccola quando temevo che scrivere mi avrebbe allontanato dalla vita, mentre io ci volevo stare vicina, piedi e nocche dentro.
Non sono ancora certa di volerlo, o di riuscirci, se lo volessi: quando arrivano certe fatiche, mi ritrovo spaesata, che è il mio modo di disconnettermi da alcune emozioni.
Cerco alberi appuntiti dove arrampicarmi, perché mi convinco che il succo del frutto che è lì sopra è più rinvigorente di quello che ho a portata di mano.
O ancora, scavo una fossa e ci appoggio l’alluce, perché penso che se c’è del male non passerà, e a questo punto che cominci la cancrena.
Quello che sento: non sempre mi piace. Non sempre lo voglio. A volte mi ci drogo. Spesso lo scrivo. Lo recito. Lo rendo impermeabile. A volte lo trucco. A volte tiro lo scarico. Lo depotenzio. Lo elettrizzo.
Ho molta paura di sentire, perché ho molta paura di vedere morire: la mia geografia precaria mi ha aiutato a piantare radici negli abbracci altrui. Gli amici sono i miei mestoli. Il fidanzato è cuscino e foglie. Il gatto è porta, e termosifone. Sono molto contenta di essere me, e nella trasparenza di quello che amo e che temo ho trovato il mio posto nel mondo. Abito gli abbracci, arredo gli addii.
Quest’anno mi sono fatta due promesse:
Fai cose magnifiche. Trova il coraggio nell’incertezza.
Oggi compio 42 anni, e nei primi 2 mesi di questo 2022 ho fatto Conserve, Pagnotte, sto lavorando al mio prossimo podcast con Storytel, ho fatto addormentare il mio gatto Sushi, ho litigato più spesso del solito, ho mandato media kit, ho bussato alle porte, ho cercato e cerco tutti i modi che ho di lavorare sulla base, e con, quello che sento.
E se non è una magnifica incertezza questa.
AUGURI CHIARA
LEGGERTI FA SEMPRE BENE…. A TUTTO. CUORE, MENTE, PANCIA……
MANU