La Colazione + 1 di Domitilla: 10 cose che ho imparato

Una colazione può essere tante cose: la scoperta di che luce ha il cielo oggi, il desiderio di un caffè, una lista che non si esaurisce mai. Delle volte può essere un’occasione di networking, come quella pensata da Domitilla Ferrari: si chiama Colazione + 1, ha un sito dedicato e oggi abbiamo inaugurato la prima di una serie.

Domitilla ne ha già scritto sul suo blog, ma qui vorrei raccontarvi cosa ho imparato da questa prima colazione, in cui insieme a Silvia Zanella di Adecco si parlava di Empowerment Digitale.
Ecco la lista.

  1. Le persone, quando si tratta di imparare, si mettono in gioco: puntano la sveglia all’alba, attraversano la città, e fanno domande intelligenti anche alle 7.30.
  2. “Le aziende sono come i social network”, in vari sensi tra cui: come io “risorsa” devo prestare attenzione a quello che pubblico sui miei social pensando alla potenziale ricerca di un recruiter, così le aziende sono diventate più trasparenti, e da candidata posso trovare diverse informazioni che potrebbero o meno invogliarmi a inviare il cv.
  3. Il cambiamento è un processo complicato, e incontra varie resistenze: troppe, se pensiamo alle risorse sprecate nelle aziende, dove collaboratori brillanti svolgono dei ruoli svilenti per le loro reali capacità.
  4. Organizzare una colazione è un’idea metropolitana, ma dovrebbero farlo anche le province, i paesini e i lidi.
  5. Spendersi per un progetto che vale ti mette addosso una incontrollabile soddisfazione.
  6. La colazione del nhow la vorrei tutti i giorni, a casa: sono stati perfetti padroni di casa, ospitandoci in Via Tortona con un’attenzione e una cura stupefacenti. Ancora grazie.
  7. Ho conosciuto Sara Serravalle, che di lavoro fa la facilitatrice visuale: in pratica, rende efficace, disegnandolo su carta, dei concetti che altrimenti rimarrebbero volatili.
  8. Roberta Ragona, che ha disegnato l’invito che vedete nel post, è bravissima, ma lo sapevo già.
  9. Moleskine produce delle agende perfette per chi è feticista della carta.
  10. Bisogna credere nelle persone, e insieme a loro dare vita ai progetti. Grazie te lo diciamo noi, Domitilla.

Per seguire le prossime colazioni, l’hashtag è #duegradiemezzo. E ora, mi sa che vado a dormire.

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