Cosa abbiamo imparato dalla Foodie Geek Dinner di Modena

Fai le cose, spesso senza pensarci.

La comunicazione è fatta anche di questo, di progetti nati da passioni confuse, da incidenti, da casualità, da incontri.

Poi la Foodie Geek Dinner che è nella tua testa diventa sempre più vera, tappa dopo tappa: non solo riesci a trasferire quello che di bello vorresti che avvenisse, ma riesci ad assorbire la visione delle persone che partecipano alla cena. Le ascolti, ti confronti con la loro visione della Foodie Geek Dinner, impari, e ti rendi conto che quello che vedono loro è ancora più bello di quello che vedi tu.

Ho imparato che una sola visione non porta a nulla, e che non importa se il tuo messaggio viene spezzettato, assaggiato e magari sputato: solo dal contatto virtuale prima e fisico poi con chi partecipa si concretizza la pienezza della Foodie Geek Dinner.
Che è un evento in cui le parole chiave sono le seguenti e sono ancora più forti di quelle che avevi immaginato: entusiasmo, partecipazione, fame, spensieratezza, finalmente, attesa, conosciamoci, ancora, rete, cena, sorpresa.

Il giorno dopo la cena di Modena mi sono chiesta con Francesca come tutto questo è possibile: la prima risposta siamo noi, e lo spirito divertito e un po’ folle col quale facciamo le cose.
La seconda risposta è il posto in cui collochiamo il cibo in queste cene: non troppo in alto, non in basso, ma a tavola, sparso in giro, tra le mani delle persone, libere di mangiarlo, di parlarne, di lasciarlo.

Il cibo della Foodie Geek Dinner è un cibo sano, e le persone che partecipano alla cena hanno lo stesso modo sano di essere lì insieme quella sera: partendo da una condivisione di idee e fantasie intorno a un tema (durante la scelta del menu) alla condivisione di un pasto che diventa vero, insieme ai nick e ai tweet.

Si mangia per conoscere altre persone, si mangiano i piatti ideati dalle persone che sono lì al tuo fianco e che sono come te: nessuna divisa, nessuno schermo a dividere.
Solo un brindisi da fare.

Quindi questa Foodie Geek Dinner facciamo che non ve la racconto io, ma vi lascio ai post di chi ha partecipato: Stefania, Marlene, Michela.
Per le foto, mentre pubblichiamo tutte le foto del bravissimo Stefano Sgambati, meravigliatevi con gli scatti su Instagram, nostro partner naturale lungo una strada di cibo e chiacchiere.
Grazie a tutti i partecipanti e tutte le aziende che ci hanno permesso di essere a Modena!

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